La Dharmapala DEVI (Palden Lhamo) (simbologia Buddhista)

Tra gli 8 Dharmapala, l’unica femmina è DEVI (in tibetano Palden Lhamo) ed è la versione buddhista della dea indù KALI (Parvati), la dea assetata di sangue e sposa di Shiva.

Per il Buddhismo è una figura alquanto importante in quanto considerata protettrice sia della dottrina buddhista che di LHASA oltre che del Dalai Lama e del Panchen Lama.

Vediamo come viene raffigurata:

lhamo

Ha la faccia demoniaca,la corona di teschi e l’occhio frontale

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e cavalca un asino selvatico che ha un occhio sulla coscia e,procedendo, schiaccia i nemici

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Davanti a lei danza la dakini Makaravaktra , che con il suo muso da mostro marino, conduce l’asino tenendolo per una briglia che è costituita da un serpente velenoso

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Dall’altro lato, aggrappata alla coda dell’asino, mentre regge la calotta cranica e la mannaia (la mannaia, in sanscrito kartŗ, simboleggia la vittoria e la trasformazione in energia positiva della materia del vinto, perché veniva usata per fare a pezzi i cadaveri nelle sepolture all’aperto tibetane. L’impugnatura è formata da un mezzo dorje).

La mano destra di Devi (Palden Lhamo) brandisce la bacchetta di legno di sandalo con in cima il teschio ed i gioielli, simbolo della sua funzione di giudice dei nemici del Dharma; la mano sinistra invece tiene la calotta cranica ed è atteggiata nel gesto di esorcizzazione.

Altre particolari riconoscibili sono:

l’ombrello di penne di pavone sopra la sua testa (significa che è insensibile ai veleni, come il pavone)

Appena davanti alla copertura della sella si riconosce una tavoletta con incise tre croci (segni di morte),appena sotto due dadi ( servono a tirare a sorte il tempo della vita rimasta).

Una piccola borsa che si trova sotto i piedi di Devi contiene le malattie che può trasmettere ai nemici.

Una piccola variazione nella rappresentazione ci fa capire quando viene raffigurata come “spirito dei monti” ovvero come Parvati: nella mano destra al posto della bacchetta di legno con in cima il teschio, vi è una spada (khadga).

 

 

@genrico@

Vagabondo per natura, cittadino del mondo,appassionato di viaggi,reportage,fotografia, cultura asiatica e tibetana. Pagina ufficiale pubblica su facebook: https://www.facebook.com/lavitaeunviaggio

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