Organizzare trekking più o meno impegnativi nella regione non è complicato e nemmeno molto costoso.
Innanzitutto dipende cosa si vuole affrontare (una cima, un percorso senza una vetta, una semplice visita a qualche monastero che si trova a qualche giorno di cammino, etc..) il comune denominatore è l’altitudine in quanto si parte da quote base abbastanza elevate (3.500m).
Calcolando circa 30 ore per raggiungere il Ladakh (con voli aerei) o 3 giorni (via terra) sono consigliati almeno 2/3 giorni per adattarsi alla quota.
Questi sono giorni molto importanti che possono pregiudicare i successivi a quote più alte; importante quindi idratarsi bene e non voler strafare.
Il tempo a disposizione si utilizzerà per conoscere il territorio e servirà anche per prendere contatto con le agenzie del luogo per l’organizzazione al trekking vero e proprio.
Per quanto riguarda l’attrezzatura e l’abbigliamento ovviamente la scelta dipende dal tipo di attività che si ha intenzione di fare .
Le agenzie di trekking provvedono a tutta l’attrezzatura da cucina, alle stoviglie, ai fornelli a kerosene, alle tende (a meno che non vogliate portarvi la vostra), ai materassini.
Sacco a pelo: consiglio di portarvi il vostro (decente mi raccomando.. non quello da spiaggia! Le temperature in estate ad altitudini elevate possono scendere di molto sotto lo zero).
In base al tipo di situazione e trekking che andremo ad affrontare avremo un abbigliamento diverso (si passa dal sole cocente al freddo nella notte, con escursioni anche importanti).
Abbigliamento da alta montagna con capi più o meno leggeri da indossare a “cipolla”, così da avere sempre una buona regolazione termica del corpo.
Fondamentali anche gli occhiali da alta montagna, creme solari a protezioni totali e stik per labbra.
Per quanto riguarda gli scarponi mi raccomando già collaudati e ben adatti ai piedi (lo scarpone non speditelo in aereo ma portatevelo come bagaglio a mano..per ovvi motivi).
La solita piccola farmacia da viaggio è fondamentale (consiglio anche di portarvi il diamox per il mal di montagna e di chiedere al vostro medico come si utilizza, la cosa peggiore da fare è avere farmaci e non saperli usare, addirittura possono diventare pericolosi).
Molti mi chiedono cosa si mangia durante un trekking… soprattutto riso (carboidrati), uova, formaggio, legumi (proteine). Acqua filtrata.
Ultimo mio consiglio: non lasciate rifiuti in giro! In montagna i rifiuti vanno portati a valle, sempre!
Buon trekking e se avete bisogno di altre informazioni sono a vostra disposizione!