L’ombra della Montagna (Libro del mese)

Il Libro del mese per Life’s a Journey quale poteva essere se non l’atteso,attesissimo…

L’Ombra della Montagna

di quel diavolaccio di David Gregory Roberts?

ombra montagna

Dal 2003, che con Shantaram fece il botto, il buon David ci ha lasciati orfani della sua scrittura ed ora (forse con qualche annetto di ritardo) è tornato!

In attesa che mi arrivi vi lascio con la descrizione del libro:

“Un unico sbaglio può appiccare il fuoco a una foresta nel cuore, oscurando ogni luce…”: così comincia quest’opera. “Shantaram” ha come protagonista Lin, il “filosofo che ha smarrito l’integrità nel crimine”, il fuggiasco divenuto a Bombay un “uomo della pace di Dio” in grado di allestire ospedali per mendicanti e di stringere relazioni pericolose con la mafia indiana. Ne “L’ombra della montagna” perduto nella giungla urbana di amore, morte e resurrezione dell’immensa metropoli indiana, Lin è alle prese con la Grande Ombra che si abbatte, improvvisa, sulla sua esistenza, su quella delle sue donne, Lisa e Karla, e dei suoi amici più cari. Dopo la morte di Khaderbhai, il gangster-saggio che lo ha eletto a suo allievo, Lin si ritrova, in compagnia di Abdullah e di altri membri della vecchia organizzazione, nella Sanjay Company, la società criminale diretta dall’ambizioso Sanjay Kumar. In una delle scorribande in compagnia di Vikram, si imbatte in Concannon, uno straniero come lui, un irlandese dell’Ulster con uno scintillio spavaldo, quasi un presagio minaccioso negli occhi. Quell’incontro è l’errore destinato a oscurare ogni luce. Concannon non conosce, infatti, compassione. Per essere sincero con sé, per non fingere ciò che non è e non può, deve essere insensibile a tutto e a tutti, e seguire il suo destino, la sua “follia marziale” che lo spingerà a scatenare una guerra sanguinosa tra la Sanjay Company e la banda degli Scorpions…

Biografia

Gregory David Roberts (Melbourne, giugno 1952)

Dopo una militanza giovanile nel movimento studentesco, durante la quale professò idee politiche molto radicali, si avviò a una vita borghese. In seguito al fallimento del matrimonio e al conseguente distacco dalla figlia, cadde nella tossicodipendenza. Il bisogno di denaro per procurarsi la droga lo indusse ad intraprendere la strada delle rapine a mano armata. Arrestato nel febbraio 1978 e processato, fu condannato a 23 anni di detenzione e inviato nel penitenziario di Pentridge. La condanna fu ridotta in appello ma evase in compagnia di un altro recluso. Raggiunta casualmente Bombay si trattenne nella città indiana per otto anni, durante i quali visse in uno slum prestando assistenza sanitaria, in un’infermeria improvvisata, agli abitanti della baraccopoli, grazie all’esperienza di primo soccorso maturata, negli anni della tossicodipendenza, soccorrendo compagni di sventura in overdose ed approfondita durante gli anni di reclusione.

In seguito a contatti con la mafia di Bombay intraprese la carriera di contrabbandiere di valuta, trafficante di armi e di droga e falsificatore di documenti per poi partire per la guerra in Afghanistan al fianco dei mujaheddin contro le truppe sovietiche. Arrestato per puro caso in Germania decise di rientrare in Australia per scontare la pena rimanente.

È arrivato alla notorietà con il romanzo Shantaram (Uomo della pace di Dio), che pur essendo, come dichiarato dall’autore stesso, un romanzo di fantasia, attinge largamente a fatti e luoghi reali delle sue avventurose vicende, prima in India e in seguito in Afghanistan. Anche se i personaggi sono inventati vengono resi in modo molto realistico anche grazie al fatto che sono ispirati da personaggi incontrati nella vita quotidiana. Il libro, di cospicua mole, quasi 1200 pagine, ebbe tormentate vicende in quanto il manoscritto fu perduto e riscritto per ben due volte. Come lui stesso racconta, conserva le poche pagine che non sono andate perse della prima stesura, scritte in carceree macchiate del suo sangue, nella sua cassaforte. La terza stesura fu quella che finalmente fu data alle stampe divenendo un grande successo editoriale.

Dettagli

  • Listino:€ 23,00
  • Editore:Neri Pozza
  • Collana:Le tavole d’oro
  • Data uscita: 03/12/2015
  • Pagine:976
  • Formato:brossura
  • Lingua:Italiano
  • EAN: 9788854506817

 

@genrico@

Vagabondo per natura, cittadino del mondo,appassionato di viaggi,reportage,fotografia, cultura asiatica e tibetana. Pagina ufficiale pubblica su facebook: https://www.facebook.com/lavitaeunviaggio

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