La passione per i viaggi e la bicicletta: Veronica, Leonardo e Nala di Lifeintravel.it si raccontano

Li ho conosciuti un po’ di anni fa al festival dei viaggiatori “Immagimondo” di Lecco, da allora li seguo sui social perché mi piace moltissimo il loro modo di viaggiare e vivere la vita..sono Veronica,Leonardo e la loro inseparabile cagnolina Nala di Lifeintravel.it !

È giunto il momento di accoglierli qui sul mio blog; ho mandato loro una serie di domande a cui hanno gentilmente risposto..le classiche domande, chi siete, quando è nata la passione per i viaggi e la bicicletta,i loro viaggi,come organizzano i viaggi, progetti futuri etc…

Lascio a loro la parola…

Veronica, Leonardo e la cagnolona Nala… tre teste un po’ matte che hanno trovato la stessa strada da condividere. Galeotti sono stati Leo e Vero che si sono conosciuti anni fa in Trentino e che hanno deciso poi di trasferirsi sul lago di Iseo dove ora vivono, hanno l’orto e dove io (Vero) sogno di fare anche il formaggio.
Leo è laureato in ingegneria ma dopo la laurea ha capito che non faceva per lui, Vero ha studiato per fare la pasticcera ma poi si è spostata sul marketing mettendo tutta la sua formazione in discussione. Da ormai 12 anni Leo ha creato un blog dedicato ai viaggi in bici e al cicloturismo chiamato lifeintravel.it e dal 2009 lo gestiamo insieme con passione e anche dedizione. Nala è arrivata nelle nostre vite nel 2017 dopo un viaggio in bici in Sudafrica e Lesotho. Nella piccola enclave africana avevo trovato un cucciolo abbandonato e volevo portarlo con me, ma avevamo già un volo di rientro… così, appena tornati in Italia, ho consultato gli ospiti a quattro zampe di un canile a sud di Milano e abbiamo trovato Nala, siciliana doc.

Nel 2010 abbiamo fatto il grande passo: io e Leo siamo partiti per il Sud Est Asiatico dove abbiamo pedalato per 10 mesi e da quel momento la “malattia” per il viaggio in bici per me è diventata cronica (per Leo era già così da diversi anni). La bicicletta è un mezzo incredibile: ti permette un contatto vero con le persone e i luoghi che visiti, non attraversi boschi, praterie, deserti o montane… sei parte integrante di quello che ti circonda. Ai più scettici consiglio sempre di provare almeno una volta però dico anche di fare attenzione perché se inizi non torni più indietro!
Quando siamo rientrati dal lungo viaggio in Asia abbiamo vissuto attimi di smarrimento, istanti duranti i quali non ci sentivamo a nostro agio, momenti difficili in cui scegliere come proseguire la nostra vita. Le scelte non sono mai facili ma bisogna farle, non possiamo permettere che la vita ci scorra sopra veloce senza esserne gli artefici principali. Così, non senza fatica, abbiamo rinnovato il sito e da passione abbiamo provato a trasformare il blog in lavoro e dopo qualche tempo direi che la costanza e le centinaia di ore dedicate sono state ripagate.

Tra i viaggi più belli fatti è d’obbligo citare quello nel Sud Est Asiatico dove abbiamo trovato culture completamente diverse dalla nostra ma molto ospitali e accoglienti. Ci sono poi migliaia di luoghi incredibili da scoprire in bici… ma il mio viaggio preferito forse è stato quello sulle Ande.
Abbiamo trascorso due mesi tra vulcani e deserti viaggiando sopra i 4000 m di quota. Un’avventura incredibile in luoghi veri e meravigliosi.

L’organizzazione di un viaggio in bicicletta è molto personale. Noi iniziamo aprendo una cartina e leggendo i racconti di chi ha già visitato quel luogo, sognando ad occhi aperti. In base alla stagione, al budget a disposizione e alla tipologia di viaggio che si andrà ad affrontare (su asfalto, fuoristrada, su sentieri…) poi bisognerà definire l’equipaggiamento. Prima della partenza di solito facciamo una prova di carico ossia un giro con tutto il materiale caricato sulla bici in modo da vedere il bilanciamento e la guidabilità. Poi ovviamente, in ogni viaggio, i nostri piani iniziali vengono stravolti perché cerchiamo sempre di seguire i consigli di chi incontriamo sulla strada o le nostre preferenze, quindi se ci ritroviamo in un luogo magico… beh come si fa a non fermarsi un po’ di più?

Ogni tanto in viaggio succede anche qualche imprevisto… Due anni fa ci trovavamo in Sudafrica, al confine con il Lesotho, e mentre prelevavamo contanti ad un atm siamo stati truffati: sono riusciti a rubarci codice e carta. Le altre nostre risorse per il prelievo non funzionavano e abbiamo vissuto lunghi attimi di panico finché la direttrice della banca (la stessa dello sportello atm incriminato) ci ha ospitato a casa sua e insieme abbiamo risolto tutto. Dalla brutta esperienza è nata una bellissima amicizia e uno scambio culturale molto piacevole.

Come progetti futuri… beh da una ventina di giorni abbiamo lasciato casa in bici per viaggiare attraverso l’italia, documentare luoghi e raccontare storie di chi tiene duro nonostante la globalizzazione e l’economia… credo che il viaggio sarà molto lungo e ci porterà ben oltre i confini dell’Italia, ma per saperlo con certezza bisognerà aspettare un po’…”

Vi ringrazio tantissimo per la disponibilità e vi auguro ogni bene.

Il loro bellissimo blog, Lifeintravel, ricco di spunti e notizie è sicuramente un punto di riferimento per tutti gli amanti dei viaggi e delle due ruote!

Ancora grazie ragazzi per la disponibilità..

 

@genrico@

Vagabondo per natura, cittadino del mondo,appassionato di viaggi,reportage,fotografia, cultura asiatica e tibetana. Pagina ufficiale pubblica su facebook: https://www.facebook.com/lavitaeunviaggio

I commenti sono chiusi.